giovedì 2 aprile 2015

Cattedrale

Come giá sapevo prima di partire, la cattedrale è sottoposta a lavori di restauro: alcuni dei riti dei pellegrini come varcare il Portico della Gloria e porre la mano sulla colonna centrale, nel solco delle cinque dita in essa scavato da milioni di mani in centinaia di anni a titolo di ringraziamento, non è permesso... sará per il prossimo Camìno.
Entro da Plaza da Inmaculada ovvero dall'uscita: ho subito di fronte a me il botafumeiro detto anche turibulum magnum (incensiere gigante) che viene acceso durante le solenni celebrazioni e fatto pendolare da decine di membri della Confraria de Santiago.
Mi dirigo di fronte all'altare: stupendo barocco dorato posto in una chiesa che riporta ancora lo scheletro romanico. Mi metto in fila per dare l'abbraccio alla statua dell'Apostolo: purtoppo non si possono fare foto e sotto stretto controllo di un membro della predetta confraternita non si può nemmero indugiare un pò di più nell'abbraccio....
Scendo le scale di marmo ormai consunte e mi dirigo nella cripta ove riposa il Santo.... momenti di commozione e raccoglimento nel vedere l'urna d'argento contenente le reliquie... lunghi brividi in tutto il corpo... non esiste unitá di misura nè adeguata parola per descrivere le sensazioni provate...
Ma la gente è tanta, quindi mi ripropongo di tornare nei prossimi giorni ed esco da Plaza das Praterias ovvero dall'entrata....