sabato 21 marzo 2015

Leòn - Villar de Mazarife

Oggi prima tappa: usciti dall'ospitale dei pellegrini alle 7.45, abbiamo attraversato la cittá passando davanti la Cattedrale, la Basilica di San Isidoro (bellissima all'interno), la chiesa di San Marco e quindi, attraversato il ponte verde sul Rio Bernesga, abbiamo puntato a Virgen del Camino attraversando la zona industriale di Leon.... che ambiente tristissimo... capannoni vuoti, da affittare o abbandonati.... la crisi... che amarezza...

Incontriamo una salumeria lungo la strada, l'unico dei pochi negozi aperti: sapendo che le zone da attraversare in giornata avrebbero offerto poco, siamo entrati per un boccadillo con jamon serrano... un panino al prosciutto crudo dolce da divorare nella pausa di mezzogiorno ...

Dopo la visita al Santuario di Virgen del Camino (strana chiesa... dentro e fuori eppure molto popolare da queste parti), decidiamo di non proseguire per Villadangos del Pàramo, camminando paralleli alla statale per circa 20 km, su una pista pedonale e con il rumore costante ed i gas di scarico dei veicoli che sfrecciano a pochi metri, ma decidiamo di puntare su Villar de Mazarife attraversando i paesi di Fresno del Camino (neanche un bar), Oncina de la Valdoncina (1 bar, chiuso) e Chozas de Abajo (1 bar "cerrado" pure quello). La zona è a completa vocazione agricola e la strada in terra rossa taglia come una rasoiata il pàramo ovvero l'altopiano leonino.

Guardo l'ora: le 12.30; guardo la temperatura: 7 gradi .... mmmm....
Decidiamo di mangiare e di muoverci subito lasciandoci alle spalle questi fantastici paesi fantasma ....

Risolta la pratica boccadillo, ripardiamo per compiere gli ultimi chilometri che ci separano dalla fine della tappa. Nonostante la digestione ci imponga un passo più lento, con dolce violenza proseguiamo con una marcia forzata... ma solo per evitare le dure sferzate di vento gelido che dal mattino mi hanno imposto l'uso dei guanti....

E così, dopo esserci imbattuti in ben 4 auto e 2 trattori  (li ho contati veramente), siamo giunti a Villar de Mazarife dove abbiamo trovato l'ospital per la notte....

Si lo so... solo 22/23 km... ma che volete... come prima tappa va bene... tenete conto che le gambe sono partite con poco allenamento e due piccole ampollas (vesciche) mi hanno giá centrato i piedi ..... e poi domani raggiungeremo Asturica Augusta ovvero Astorga ... ne avremo di passi da fare in 31 chilometri ....

Stasera pernottiamo all'hospital San Anton: per cena paella a go go... doppia razione! Una per me ed una per un caro amico che si trova in questi giorni a Gerusalemme.....

Ah dimenticavo: sul sentiero rossastro ho udito nuovamente due delle cose che più mi sono mancate negli ultimi tempi.... la voce dei miei passi e la voce del silenzio...